CENTRO STUDI
BIAGIO MARIN
COMUNE
DI GRADO
  BIAGIO MARIN  

ritorna alla pagina principale

I vincitori dei concorsi cronologicamente fino ad oggi

2007

CONCORSO 2007Vai alle foto dell'evento.

Guarda il pieghevole del lancio del Premio Nazionale del Concorso 2007

Guarda il pieghevole delle premiazioni del Concorso 2007

POESIA IN DIALETTO
BIAGIO MARIN

6° PREMIO NAZIONALE

2005

Guarda il pieghevole di lancio del Concorso 2005

Vai alle foto dell'evento.Vincitori:

Venezia, settembre '05.

La giuria del Premio nazionale intitolato a Biagio Marin, riunita a Palazzo Mocenigo, sede del Dipartimento di italianistica dell'Università di Venezia, ha designato i vincitori della 5° edizione del premio destinato alla poesia in dialetto edita, alla saggistica sulla letteratura in dialetto, e ad uno studio specifico su Biagio Marin. Franco Loi (Milano), Gianni Oliva (Chieti), Edda Serra (Grado), GiovanniTesio (Torino),  con  Pietro Gibellini nella funzione di presidente e di ospite, hanno indicato all'unanimità come degna del premio riservato ad un libro di poesia in dialetto edita:

  • Franca Grisoni di Sirmione, per la silloge L'ala (2004), che conferma il segno di una felice chiara maturità poetica ed espressiva, per la quale si distingue dalle altre pur robuste voci pervenute al concorso.
  • Il premio per la saggistica sulla letteratura in dialetto di area italica è stato conferito ad Alfredo Stussi, docente di Storia della lingua alla Scuola Normale Superiore di Pisa, per la sua Storia della lingua e storia letteraria, ed. Il Mulino 2005, in cui conferma l'interesse coltivato nel corso della sua ricca attività di studioso per i rapporti fra dialetto , volgare e lingua letteraria. Suoi antecedenti nella storia del premio sono altri illustri nomi: Giorgio Padoan, Dante Isella, Cesare Segre.
  • Ad Ilenia Marin, la curatrice del volume appena pubblicato dalla Libreria Editrice Goriziana dei primi Diari di Marin (1941-1950) La pace lontana, è andato il Premio del Comune di Grado per i suoi saggi che li accompagnano e aprono un percorso di studio e di ricerca all'interno delle pagine pubblicate. Suoi antecedenti sono Mladen Machiedo di Zagabria, Pericle Camuffo, Giorgio Baroni. Il Premio ha la sua storia in poeti come Paolo Bertolani di Lerici, Ligio Zanini di Rovigno d' Istria, GianCarlo Consonni di Milano, Amedeo Giacomini di Codroipo, Stefano Marino di Reggio Calabria, senza contare i segnalati, ed i premi del Comune di Grado: tutti nomi di alta statura poetica e di fama nazionale, appartenenti ad ambiti dialettali distanti: Ernesto Calzavara, Bianca Dorato, Gianni Fucci, Franco Granatiero, Giose Rimanelli, Nino De Vita, Ida Vallerugo.
  • Nella attuale edizione del premio la giuria ha voluto segnalare Lidia Delton di Dignano d'Istria (Croazia) per Granai de pulvaro, quale testimonianza di continuità poetica resa al suo antico dialetto.
La cerimonia di consegna dei premi ha avuto luogo in forma solenne nell'Aula consiliare del Comune di Grado sabato 15 ottobre 2005  alle ore 17. 

Archivio: il lancio del concorso 2005

2003

Vai alle foto dell'evento.Vincitori:

Per «Un libro di poesia»:

  • Stefano Marino di Reggio Calabria per «Parrasulu» (Parlasolo) - Ed. dell'Orso.

Segnalati:

  • Luciano Caniato per «Medajuns et Alia» - Ed. Marsilio.
  • Nino de Vita per «Cutusiu» - Ed. Mesogea
  • Assunta Finiguerra per «Rescidde» - Ed. Zone.

Per «Studi sulla letteratura in dialetto»:

  • Cesare Segre per «Ritorno alla critica» - Ed. Einaudi.

Per «Studi su Biagio Marin»:

  • Giorgio Baroni per l'attenzione riservata al poeta nella «Rivista di letteratura italiana» e nel Materiale critico bibliografico - Ed. SEI Torino.
  • Isabella Valentinuzzi per la tesi «Biagio Marin lettore», premio speciale del CSBM.

Archivio: il lancio del concorso 2003

2001

Vai alle foto dell'evento.Vincitori:

Per un libro di poesia:

  • Amedeo Giacomini di Codroipo per «Antologia privata» - Ed. Moby Dick.

    Segnalati:

  • Nino De Vita per «Cùnture» - Campo Ed.
  • Ida Vallerugo per «Maonda» - Circolo culturale Menocchio Ed.

Per studi sulla letteratura in dialetto:

  • Dante Isella per «Carlo Porta» - Ed. Mondadori.

Per studi su Biagio Marin:

  • Pericle Camuffo per «Biagio Marin», la poesia, i filosofi - Ed. della Laguna.

Giuria:
Pietro Gibellini, Franco Loi, Gianni Oliva, Bruno Maier, Edda Serra e Gianni Tesio.

1997

Vai alle foto dell'evento.Vincitori:

Per un libro di poesia edito:

  • Giancarlo Consonni, di Milano, per «Vûs» (Voci) - Ed. Einaudi.
  • Francesco Granatiero, foggiano. per «Irève» (Voragini) - Ed. Comunità Montana del Gargano; premio del Comune di Grado.

    Segnalati:

  • Giose Rimanelli, molisano di Casacalenda, per «Irascenie» - Ed. Moby Dick.

Sezione saggistica sulla letteratura in dialetto:

  • Giorgio Padoan, dell'Istituto Veneto, per «Rinascimento controluce» - Longo Editore.

Sezione studi su Biagio Marin:

  • Mladen Machiedo per un saggio sulle traduzioni di Biagio Marin.

Giuria:
Pietro Gibellini, Pier Vincenzo Menegaldo, Salvatore Nigro, Vanni Scheiwiller, Edda Serra e Giovanni Tesio.

1991

Vincitori:

  • Paolo Bertolani, di Lerici, per «Diario Greco».
  • Ligio Zanini, di Rovigno d'Istria, per «Cun la prùa al vento» - inediti.
  • Ernesto Calazavara, di Treviso, per: «Ombre sui veri», Formella di Dino Facchinetti del Comune di Grado.

    Segnalati:

  • Bianca Dorato per gli inediti.
  • Gianni Fucci, di Santarcangelo di Romagna, per «Êlbar dla memoria».

Giuria:
Carlo Bo, Franco Brevini, Cesare Galimberti, Amedo Giacomini, Bruno Maier, Salvatore Nigro, Vanni Scheiwiller e Giovanni Tesio.

ritorna alla pagina principale