La vita è imprevedibile, violenta e distrusona, irrazionale, ci ha ripetutamente avvertito Biaio Marin, che ne definiva però la funzione primaria, la creatività, indefessa e inarrestabile, vita e morte compresenti.
Sicché in tempi di coronavirus, drammatici e non, a dimostrazione della continuità e della varietà dell’esistenza, il CSBM, e non perché più bravo di altri, né per vizio o cecità, viene a proporci la sua attività.
Il 30 ottobre ha messo in programma alla Sala Lido dell’ Hotel Astoria di Grado la presentazione del volume edito dal Pomte del Sale di Rovigo (12 aprile 2020) e curato da Edda Serra, Lasciami il sogno, che raccoglie lo scambio epistolare tra Anna De Simone e Biagio Marin: sono gli ultimi anni di vita del poeta . La presentazione è stata possibile solo in streaming via Facebook dalla abitazione di Edda Serra, godendo della presenza critica della prof. Cristina Benussi in dialogo con Edda Serra, ed è tuttora disponibile sul web del CSBM e dalla postazione Facebook del Centro.
Il CSBM sta pubblicando nella collana dei suoi Quaderni le Cronache del poeta, testi radiofonici in prosa trasmessi da Radio Trieste negli anni ’60, i cui manoscritti sono di proprietà della Fondazione CaRiGo, la cui pronuncia è stata dello stesso poeta, accompagnata da grande attesa del pubblico degli ascoltatori di allora. Trascrizione e pubblicazione sono curati da Pericle Camuffo che vi premette il suo saggio di presentazione.
Il CSBM che ha convenzione con il Comune di Grado ha emesso il nuovo bando di concorso nazionale a due borse di studio/ricerca riservato a giovani interessati agli scritti e ai documenti mariniani del Fondo Marin della Biblioteca Civica di Grado, la cui domanda scade il 31 ottobre.
Tutti gli eventi hanno e avranno luogo nel rispetto della normativa in atto pertinente la pandemia in corso.
Si può, si deve continuare a vivere attivamente malgrado le limitazioni imposte dal presente. Ci sono sempre spazi di libertà oltre i limiti immediati, da inventare e trovare.
Ma la notizia più bella, recentissima e inattesa, ci viene dalla Francia, dove in edizione nazionale pregevole è uscito un volume di 420 pagine con Les litànies de la Madona, e autres poemes spirituals, Editions Conferènce. Si tratta delle Litànie de la Madona cui l’autore del libro ha voluto aggiungere altri canti di Biagio Marin, un centinaio, tradotti in francese con testo a fronte: completo di bibliografia e indici, note biografiche e bibliografiche, contrassegnato da rigore filologico e accompagnato da un corposo saggio: lavoro di molti anni di Laurent Feneyrou. L’ edizione fa parte della Collection Lettres d’ Italy del Centre national du livre.
In precedenza Marin era stato presentato in Francia nella sola traduzione di Laila Taha Hussein nella collana dell’UNESCO, L’age d’homme, limitatamente a Nel silenzio più teso.
Edda Serra